Ieri, 18 aprile, si è tenuto un importante evento presso ExpòSanità basato sull’evoluzione degli strumenti digitali nel settore sanitario.
L’evento è stato un’occasione per parlare delle nuove opportunità offerte dalla rivoluzione digitale. Come le nuove modalità di connettività e cura, che promettono di migliorare l’accesso alle cure, l’efficienza dei servizi e la personalizzazione dei trattamenti; la telemedicina, uno degli aspetti chiave di questa trasformazione che consente la fornitura di cure mediche a distanza, superando le barriere geografiche per migliorare l’accesso alle cure per le popolazioni in aree remote o sotto servite; gli strumenti di monitoraggio remoto dei pazienti, che puntano a migliorare la gestione delle malattie croniche, consentendo ai medici di monitorare i pazienti in tempo reale e intervenire prontamente in caso di necessità. Le tecnologie immersive, che aiutano ad affrontare le sfide legate alle condizioni di adolescenti e persone con bisogni educativi peculiari.
Gli attori dell’innovazione presenti sul territorio della Regione Emilia-Romagna stanno mettendo in campo strategie per promuovere il progresso in questo campo attraverso la collaborazione tra il Clust-ER Health e il Clust-ER Innovate, coinvolti nel progetto europeo AMBITIOUS. Saranno raccontate le sfide che l’ecosistema sta affrontando mediante progetti di collaborazione, anche grazie agli strumenti di finanziamento europei che facilitano la nascita di partenariati per aumentare la competitività delle piccole e medie imprese.
Durante l’evento, sono stati presentati diversi interventi significativi. Il demografo e statistico Bovini Gianluigi ha analizzato il quadro generale demografico e ha commentato la curva demografica locale rispetto ai dati su macro-scala. Successivamente, Pierluigi Strippoli ha illustrato il progetto PNRR Dare disabilità intellettiva in ambito pediatrico utilizzando l’AI, con particolare focus sulla Sindrome di Down.
Inoltre, una tavola rotonda su pediatria-adolescenza ha visto la partecipazione di Marta Luesma Meseguer, co-fondatrice della startup tecnologica Includia, che ha discusso come la tecnologia immersiva possa aiutare gli adolescenti con disabilità fisiche e cognitive. Susanna Esposito, professoressa ordinaria di pediatria, ha evidenziato come sempre più tecnologie innovative vengono utilizzate in pediatria e come le skills dei medici devono cambiare costantemente per poterle utilizzare al meglio.
Infine, è stato presentato il caso Ambitious, con Clémence Foltz che ha illustrato gli strumenti e le capacità di aggregazione territoriale offerti dal progetto. Due esempi di Use Case sono stati presentati da Silvia Chiesa, psicologa e ricercatrice UX presso RE:LAB, e Mirko Orsini, ingegnere informatico e CEO di DataRiver .
L’evento ha fornito un’importante panoramica sulle innovazioni nel settore sanitario e sulle strategie messe in atto per promuovere il progresso in questo campo nella Regione Emilia-Romagna.