Open to Innovate

Il manifesto aperto degli ecosistemi di innovazione etica e sostenibile

Nella modernità liquida “il cambiamento è l’unica cosa permanente e l’incertezza è l’unica certezza” (Baumann). Le organizzazioni devono affidarsi a modelli di innovazione aperti, flessibili ed efficaci, capaci di tenerle in costante contatto con gli attori della politica, del mercato e della ricerca.

La rete diventa il mezzo più efficace per evolvere, la fonte delle contaminazioni. La complessità diventa il motore della scoperta. Il territorio diventa la culla delle idee. Il benessere delle persone e il rispetto per il futuro diventano lo scopo dell’innovazione.

Manifesto_Clust-ER Innovate 2023

Siamo partiti dai valori dalla Community del Clust-ER Innovate e li abbiamo rappresentati in un manifesto aperto, che vuole esprimere la voce di un territorio ricco di opportunità e prospettive, la Regione Emilia-Romagna, e di tutti coloro che sposano questo approccio

Servono cultura e valori condivisi per assicurare una innovazione diffusa e sostenibile sotto il profilo etico, economico e ambientale.

Se anche tu la pensi così, sottoscrivi il manifesto Open to Innovate e aiutaci a diffonderlo

Ecco quali sono i punti del manifesto elaborati dai soci del Clust-ER innovate:

“I tempi mutevoli ci spingono a ripensare le cose. A riflettere sulle nostre scelte. E sul pianeta che lasceremo alle generazioni future. I contesti incerti ci spronano a scrivere un nuovo umanesimo. Fatto di apertura, curiosità, voglia imparare e sperimentare insieme. Grazie a reti di persone, di collaborazioni e ricerca continua. Ascoltare idee diverse ci permette di superare i confini del “piccolo orticello”. E di scoprire un territorio ricco di competenze, esperienze e innovazione. Vogliamo coltivare insieme quell’inventiva che connota il nostro territorio. Per far fronte a sfide più grandi. Con un’apertura alla comunità e al mondo che ci circonda. “

Daniela Malavolti e Gino Corbolante - Pidiprogetto

Grazie a Filippo Bosi, vicepresidente del Clust-ER Innovate e CEO di Imola Informatica, per aver sostenuto le attività che ci hanno portato alla nascita del Manifesto

Imola Informatica è una società indipendente di consulenza IT, supporta le aziende pubbliche e private nel migliorare i propri servizi, i propri processi di lavoro, gli approcci di management per cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale. Imola Informatica è a servizio dei principali gruppi finanziari e assicurativi e ogni giorno è al fianco di grandi aziende e piccole startup nel gestire il cambiamento tecnologico e culturale. E’ parte di una rete che condivide l’idea di fare innovazione a misura delle persone, delle imprese e della collettività ed è da sempre impegnata per lo sviluppo consapevole di comunità locali e smart cities.

Grazie a Gino Corbolante e Daniela Malavolti, rispettivamente Co-Founder e Communication Specialist di Pidiprogetto, che ci hanno supportato lungo tutto il percorso per la nascita del manifesto.

Pidiprogetto è un’agenzia di comunicazione, immagine e design nata a Lugo (Ra) nel 2005. Da sempre si prende cura della brand identity di aziende, enti, associazioni e professionisti. Negli anni l’agenzia si è specializzata in attività di coprogettazione, coaching e mentoring per creare insieme alle persone soluzioni e prodotti di comunicazione su misura. Dal 2015 ha ideato e messo in gioco la sua Palestra aziendale: un costrutto, una metafora, un luogo dove allenare le persone e le organizzazioni a sviluppare competenze, connessioni e visioni. Gli attrezzi, gli esercizi, le metodologie di gioco sono ispirate al design thinking. Sono studiate in modo flessibile e puntuale in base a ogni singolo contesto.”

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - Pr Fesr 2021-2027