Il 16 settembre 2024 si è tenuto l’evento: Lab MOVE-UP Mobility management cOllaborativo, Verso un wElfare aziendale, Portuale e Urbano, presso il Palazzo Rasponi dalle Teste a Ravenna.
L’incontro è stato dedicato alla presentazione del progetto Lab MOVE-UP, un’iniziativa ambiziosa volta a sviluppare sistemi innovativi di welfare aziendale basati su politiche di mobilità delle imprese del Porto di Ravenna.
L’evento ha preso il via con i saluti istituzionali e la presentazione degli obiettivi del progetto, a cura di Angelo Mazzotti, della Direzione “Transizione al digitale e sostenibilità ambientale” dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale.
Sul palco si sono inoltre avvicendati Gianandrea Baroncini – Assessore con deleghe a: coordinamento politiche ed investimenti per la transizione ecologica, PAESC (rifiuti, efficientamento energetico, mobilità, autorizzazioni ambientali), politiche sociali, politiche abitative, protezione civile del Comune di Ravenna , Anna Giarandoni – Senior Project Manager at Istituto sui Trasporti e la Logistica (ITL), Daniela Mignani – Head of Business Development at ITL Foundation – (Institute for Transport and Logistics), Luca Arcangeli – Progect manager Cluste-ER Innovate e Giulia Marzani – Clust-ER Manager Clust-ER Innovate.
Lo scopo era di discutere il tema della mobilità attraverso un approccio collaborativo, mirando a un welfare aziendale, portuale e urbano. Il progetto Lab MOVE-UP mira a sviluppare una rete territoriale tra stakeholder, imprese e soggetti pubblici, a beneficio della comunità dei lavoratori portuali per un incremento della soddisfazione percepita dei dipendenti, riducendo al contempo la congestione e migliorando il rapporto tra area urbana e portuale.
Le azioni previste saranno sviluppate attraverso la collaborazione tra il Comune di Ravenna, l’Autorità di Sistema Portuale, le imprese insediate nel Porto di Ravenna, con il supporto tecnico dei Clust-ER Innovate ed Economia Urbana e di Fondazione ITL. Inoltre, il progetto avrà il supporto di Confindustria Romagna; Cooperativa Portuale soc. coop.; FILT CGIL Ravenna – Federazione Italiana Lavoratori Trasporti; FIT CISL – Federazione Italiana Trasporti Emilia-Romagna segreteria regionale; Legacoop Romagna; UIL Trasporti Ravenna e Confcooperative Romagna.
Il progetto si realizza nel Comune di Ravenna, e in particolare nel comparto portuale che conta 238 imprese e 15.946 lavoratori occupati. Il porto di Ravenna è costituito da un complesso di aree produttive e commerciali che si affacciano sul Canale Candiano, via d’acqua navigabile che si sviluppa per circa 11 km dall’abitato al mare. Un’area che accoglie un complesso sistema di trasporto di merci e persone e che implica importanti sfide per la sicurezza, il benessere degli operatori all’interno delle aree coinvolte, e la qualità ambientale dell’area e della città.
È stato un vero piacere per il Clust-ER Innovate rappresentato da Luca Arcangeli – Project Manager Clust-ER Innovate e Giulia Cervone – Communication and Event Specialist Clust_ER Innovate partecipare al kick off di questo interessantissimo progetto.