Clust-ER Innovate ha partecipato a un interessante pomeriggio di dialogo con Anna Lisa Boni (Assessora ai Fondi europei, cabina di regia PNRR, coordinamento transizione ecologica, Patto per il clima e candidatura “Città carbon neutral”, relazioni internazionali del Comune di Bologna) e Gianluca Borghi (Assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica ed alla Mobilità del Comune di Parma) a riprova di quanto le istituzioni emiliano-romagnole siano aperte al confronto sulla strategia e gli strumenti da applicare per lavorare al meglio per il bene comune.
Entro il 2030, 100 città europee dovranno dare il buon esempio e diventare città a impatto climatico zero. Bergamo, Bologna, Firenze, Milano, Padova, Parma, Prato, Roma e Torino sono le città italiane selezionate dalla Commissione Europea per raggiungere l’impatto climatico zero entro il 2030 e diventare luogo di sperimentazione e innovazione per le altre città per raggiungere gli obiettivi del Green Deal entro 2050.
Durante l’incontro Elisabetta Bracci, manager di Clust-ER Innovate, ha fatto il punto sulle seguenti tematiche, fondamentali affinché ogni progetto sul tema possa essere realmente efficace.
- Asset fisici e virtuali in un approccio sia fisico che digitale: come cambiano gli asset cittadini?
- Ecologia del dato: di quanti dati abbiamo davvero bisogno e quali informazioni vogliamo trarne?
- Sostenibilità energetica della gestione del dato: migliorare la tecnologia energivora per trovare sistemi energetici più efficienti
- Competenze e cultura: servono persone dedicate per leggere i sistemi complessi tramite i dati. L’attuale personale pubblico non é ancora competente per svolgere compiti di strategia basata su una decodifica tecnologica della complessità cittadina.