La Regione Emilia-Romagna, attraverso un’iniziativa strategica di internazionalizzazione, ha recentemente organizzato dal 7 al 10 maggio, una missione in Giappone che ha coinvolto ART-ER, il Clust-ER Innovate rappresentato da Elisabetta Bracci e alcune eccellenze imprenditoriali regionali. Tra i nostri soci hanno aderito MAVIGEX SRL con Luca Cavina e Andrea Lugli, RE:LAB con Federica Crolla, TOUCHLABS con Andrea Bortolotti, Imola Informatica con Filippo Bosi e Search On Media Group con Vito Esposito.

Questa missione si è rivelata un’opportunità unica per esplorare le frontiere dell’innovazione urbana e della sostenibilità, temi centrali di SusHi Tech Tokyo 2025. L’obiettivo principale era promuovere l’innovazione sostenibile, facilitare connessioni strategiche internazionali e valorizzare le eccellenze tecnologiche della regione attraverso il confronto con attori globali dell’ecosistema dell’innovazione.

Tra gli incontri più significativi vi è stata la visita alla Camera di Commercio Italiana in Giappone, dove erano presenti il Presidente e il Vicepresidente. Durante l’incontro, sono state approfondite le opportunità di collaborazione economica e commerciale con il Giappone, evidenziando il ruolo di ICE Tokyo, attivo dal 1969, nella promozione delle startup italiane attraverso programmi di accelerazione.

Un altro appuntamento di rilievo è stato presso il Tokyo Metropolitan Bureau of Transportation (TMBT), l’ente responsabile del trasporto pubblico a Tokyo. Qui si è discusso di innovazione tecnologica applicata alla mobilità urbana e di soluzioni sostenibili per migliorare l’efficienza e la sicurezza dei trasporti.

La Tokyo Innovation Night ha rappresentato un momento chiave per il networking, offrendo ai partecipanti l’occasione di entrare in contatto con imprenditori, investitori e professionisti del settore tecnologico. Le startup hanno avuto la possibilità di presentare le loro idee durante sessioni di pitching, creando nuove opportunità di collaborazione.

Infine, l’incontro presso Shibuya Startup Support ha messo in luce le possibilità offerte alle startup che desiderano stabilirsi a Shibuya, una città considerata un “testbed” per l’innovazione. Il programma Startup Visa e le infrastrutture avanzate per supportare nuove imprese sono stati tra i temi principali trattati.

Il Giappone rappresenta un partner strategico per le imprese dell’Emilia-Romagna grazie alla sua economia avanzata, alle infrastrutture tecnologiche e alla sua apertura verso collaborazioni internazionali. Questa missione ha permesso ai partecipanti di apprendere dalle best practice globali, esplorare nuove opportunità di mercato e consolidare il posizionamento della Regione Emilia-Romagna come leader nell’innovazione sostenibile e tecnologica.

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - Pr Fesr 2021-2027