La Regione Emilia-Romagna ha recentemente intrapreso un’importante missione in Giappone, dal 7 al 10 maggio, focalizzata sull’internazionalizzazione e sull’innovazione. Questa iniziativa ha visto la partecipazione di ART-ER, il Clust-ER Innovate rappresentato da Elisabetta Bracci, e alcune aziende socie del Clust-ER. Tra i partecipanti MAVIGEX SRL con Luca Cavina e Andrea Lugli, RE:LAB con Federica Crolla, TOUCHLABS con Andrea Bortolotti, Imola Informatica con Filippo Bosi e Search On Media Group con Vito Esposito.

La missione si è concentrata sull’esplorazione delle frontiere dell’innovazione urbana e della sostenibilità, temi chiave per SusHi Tech Tokyo 2025. L’obiettivo era quello di promuovere l’innovazione sostenibile, facilitare connessioni strategiche internazionali e valorizzare le eccellenze tecnologiche regionali attraverso il confronto con attori globali dell’ecosistema innovativo.

Uno degli evento principali durante la missione è stata la Tokyo Innovation Night, un appuntamento imperdibile per chi è appassionato di tecnologia e innovazione. L’evento ha offerto una piattaforma per il networking tra imprenditori, innovatori, investitori e professionisti del settore, creando preziose opportunità di collaborazione.

Durante la Tokyo Innovation Night, sono stati presentati start-up emergenti e le loro innovazioni, con sessioni di discussione e workshop su temi attuali nel campo della tecnologia. Relatori esperti hanno condiviso le loro esperienze e visioni sul futuro dell’innovazione, mentre le start-up hanno avuto l’opportunità di presentare le loro idee a potenziali investitori attraverso sessioni di pitching.

L’evento ha accolto un pubblico variegato, aperto a studenti, professionisti, investitori e appassionati di tecnologia, offrendo un ambiente stimolante per chiunque sia interessato all’innovazione.

Questa missione in Giappone ha rappresentato un passo significativo verso l’espansione internazionale delle eccellenze regionali dell’Emilia-Romagna, rafforzando il suo ruolo in un contesto globale di innovazione tecnologica.

Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna - Pr Fesr 2021-2027