Indice
Tavoli di lavoro e progetti nazionali
Hub Industrie Culturali e Creative
Progetto
L’HUB ICC (Industrie Culturali e Creative) è un’iniziativa che funge da cabina di regia tra la Regione Emilia-Romagna e gli stakeholder del settore culturale e creativo. Il suo scopo principale è quello di coordinare e supportare le attività degli attori dell’ecosistema regionale, facilitando la collaborazione e l’integrazione tra diversi soggetti, come cluster, laboratori, imprese e associazioni.
Funzioni principali dell’HUB ICC:
- Raccordo Operativo: Serve come punto di convergenza per le varie entità coinvolte nel settore, promuovendo sinergie e collaborazioni.
- Piano di Attività: Sviluppa un piano di lavoro annuale per identificare opportunità, mappare servizi e promuovere eventi.
- Supporto ai Soggetti: Fornisce supporto nella ricerca di finanziamenti e nella partecipazione a bandi regionali, nazionali e europei.
- Promozione: Si occupa della promozione dell’HUB e del reclutamento di nuovi membri, creando una rete di contatti e opportunità.
- Monitoraggio e Analisi: Analizza i dati del settore per comprendere le dinamiche economiche e occupazionali, contribuendo a una pianificazione strategica.
Comitato Regionale per l’Attrazione dei Talenti
Progetto
La Regione Emilia-Romagna il 21 febbraio 2023 ha approvato la Legge Regionale 2/2023 denominata “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”, una legge nata per attrarre e trattenere i talenti: persone a elevata specializzazione che possono trovare in Emilia-Romagna un lavoro, un proprio spazio professionale o di ricerca, o intraprendere un percorso di ulteriore alta formazione.
Inoltre, da lavoro del gruppo è nato un manifesto che raggruppa i valori fondanti del progetto.
Partner di progetto
- ART-ER
- Regione Emilia Romagna
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate è membro del Comitato e porta un contributo incentrato sul settore ICT.
Comitato di indirizzo dell’indagine sulle Academy
Progetto
Il Comitato di Indirizzo ha il compito di condividere obiettivi, metodi, milestones e tempistiche dell’indagine nonché di monitorarne in itinere i risultati
L’obiettivo dell’indagine è quello di:
● Osservare l’evoluzione delle Corporate Academy promosse in questi anni dalle imprese
dell’Emilia-Romagna, con particolare attenzione alle realtà connesse con la Strategia Regionale di
Specializzazione Intelligente
● Ottenere informazioni quali/quantitative sulle Corporate Academy regionali in termini di:
– Natura e caratteristiche delle iniziative formative promosse;
– Tipologia dei destinatari coinvolti;
– Bisogni che esprimono
● Analizzare le relazioni fra tali realtà con i territori e in generale con gli attori dell’ecosistema
regionale dell’innovazione;
● Comprendere “come” e “se” le Corporate Academy già esistenti possono essere valorizzate in una
logica di rete al pari di altre reti esistenti nell’ecosistema regionale dell’innovazione;
● Comprendere come queste realtà possono contribuire a generare ricadute significative sulla
qualità del lavoro e sull’attrattività dei territori
● Definire possibili prospettive di sviluppo e suggerimenti di policy da parte della Regione per lo sviluppo e la sostenibilità delle academy aziendali
Partner di progetto
- ART-ER
- Regione Emilia-Romagna
- ABD
- MUNER
- ANPAL Servizi
- ASFOR
- Fondimpresa
- Clust-ER Innovate
- Clust-ER Edilizia
- Clust-ER GREEN
- Clust-ER TURISMO
- Clust-ER Agro
- Clust-ER MECH
Ruolo del Clust-ER Innovate
Forum Strategico per la promozione della filiera regionale dell’aerospazio
Progetto
Il Forum nasce per consentire alle filiere delle imprese manifatturiere e dei servizi del comparto aerospaziale dell’Emilia-Romagna di contribuire allo sviluppo nazionale e dotarsi di un’identità collettiva, visibile e identificabile.
Il Forum opera come luogo di aggregazione e confronto fra le imprese emiliano-romagnole, associazioni imprenditoriali regionali più rappresentative, università e centri di ricerca specializzati, anche attraverso specifici gruppi di lavoro e il coinvolgimento di esperti nonché l’Aeronautica Militare Italiana e il Cluster tecnologico nazionale dell’aerospazio (Ctna).
Il Forum punta a rafforzare e strutturare la filiera dell’aerospazio dell’Emilia-Romagna, dalle grandi alle piccole e medie, dalle università ai centri di ricerca, tramite iniziative che rafforzino il ruolo regionale nelle reti e nei progetti di ricerca europei, accelerando i processi di internazionalizzazione nel settore della space economy delle imprese aderenti.
Inoltre, dal lavoro del gruppo è scaturito un manifesto che esplicita i valori che hanno fatto nascere il progetto.
Partner di progetto
- Aeronautica Militare Italiana
- Cluster tecnologico nazionale dell’aerospazio (Ctna).
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate è membro del Forum e porta un contributo incentrato sul settore aerospace Downstream, con particolare focus in ambito Earth Observation.
Tavolo Regionale Multistakeholder IT-ER
Progetto
ART-ER Attrattività Ricerca Territorio, su incarico della Regione, ha avviato una serie di azioni per attrarre e facilitare la presenza di talenti internazionali in regione, nell’interesse di Università, Centri di Ricerca, nonché Associazioni Clust-ER, Tecnopoli, la Rete Alta Tecnologia, attraverso l’identificazione e la sperimentazioni di modelli di intervento replicabili. In questo contesto nasce la piattaforma IT-ER – International Talents in Emilia-Romagna dedicata a studenti e ricercatori stranieri, nonché ai giovani emiliano-romagnoli, di nascita o di formazione, residenti all’estero. IT-ER accompagna e orienta i talenti internazionali interessati a investire nella loro formazione e nella loro carriera in Emilia-Romagna offrendo indicazioni per inserirsi adeguatamente: dalla richiesta del visto fino alle relazioni e sul territorio.
Partner di progetto
- ART-ER
- Regione Emilia Romagna
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate è membro del Tavolo e porta un contributo incentrato sul settore ICT.
Skills Intelligence
Progetto
Lo strumento Skills Intelligence Emilia-Romagna mostra, in modalità interattiva, i dati su competenze e profili professionali ricercati dalle imprese dell’Emilia-Romagna che operano nelle aree di specializzazione della Smart Specialization Strategy regionale. Si rivolge in particolare a operatori del mondo della formazione e dell’alta formazione per favorire l’aggiornamento dei percorsi formativi in linea con i fabbisogni del mercato del lavoro regionale. Lo strumento si compone di tre aree: annunci, assunzioni e fabbisogni.
Partner di progetto e Ruolo del Clust-ER innovate
Skills Intelligence Emilia-Romagna è un’iniziativa della Regione Emilia-Romagna, realizzata da ART-ER Attrattività Ricerca Territorio, con il supporto del Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027, con la collaborazione dell’Agenzia regionale per il Lavoro, Unioncamere Emilia-Romagna, associazioni Clust-ER, associazione Big Data, e il supporto tecnico di Lightcast.
Progetto pilota sul processo di trasformazione della logistica delle merci dell’Unione della Romagna Faentina
Progetto
Il progetto si propone come obiettivo il coinvolgimento degli stakeholder nella co-progettazione di Spazi Logistici di Prossimità (SLP), individuati nel PUMS del Comune di Faenza (approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.65 del 30/09/2021) come misura di sostegno all’estensione della ZTL.
Gli impatti e i benefici attesi dall’attivazione degli SLP (Spazi Logistici di Prossimità) riguardano principalmente:
- la riduzione della congestione e delle emissioni inquinanti
- l’incremento della sicurezza
- la maggiore produttività per gli operatori di trasporto e la possibilità di evitare l’accesso a ZTL
- la possibilità di rigenerare l’arredo urbano, attraverso un processo di riorganizzazione delle aree cittadine.
Beneficiario del contributo: Unione dei Comuni della Romagna Faentina – Comune di Faenza
Partner di progetto
- Clust-ER Build
- Clust-ER Innovate
- Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica (ITL)
- Consorzio Con.Ami
- Prof. Claudio Lantieri (Dipartimento DICAM – UniBo)
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate è coinvolto nella componente tecnologica del progetto.
A Digital Twins-enabled platform for a REsilient and Sustainable production in the InduSTry 5.0 era (RESIST0)
Progetto
La quarta rivoluzione industriale (I4.0) stabilisce che la trasformazione digitale è un processo imprescindibile per le imprese che intendono rafforzare la propria competitività sul mercato globale. La nuova rivoluzione I5.0 alza l’asticella ponendo l’accento su sfide di resilienza, sostenibilità e visione di crescita “human-centric”.
RESIST0 intende cogliere queste sfide proponendo al comparto della manifattura industriale strumenti per migliorare la resilienza e la sostenibilità dei propri cicli produttivi. In particolare, il progetto svilupperà servizi digitali, offerti attraverso una piattaforma software, per la gestione delle linee produttive e della supply chain basato sull’impiego di Digital Twins e supportato da tecnologie IT quali Cloud/Edge Computing, Big Data e AI.
Attraverso la piattaforma software, l’impresa potrà definire modelli digitali degli asset di impresa dedicati alla produzione, disporre di un ambiente virtuale in cui effettuare, in totale sicurezza per l’uomo e per le macchine, simulazioni delle lavorazioni delle linee produttive, e infine costruire una supply-chain affidabile a partire da un innovativo modello di rating degli attori della filiera basato su parametri di sostenibilità sociale ed ambientale.
Partner di progetto
- CIRI-ICT, Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale dell’Università degli Studi di Bologna
- IN4 HUB Laboratorio di ricerca industriale del Tecnopolo di Ferrara
- Artificial Intelligence Research and Innovation Center (AIRI), Centro Interdipartimentale di Ricerca dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Clust-ER Innovate
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate ha la gestione del WP5. Diffusione dei risultati, in cui curerà la comunicazione di progetto e la disseminazione dei risultati, inclusa la realizzazione di un laboratorio virtuale per la dimostrazione dei risultati ottenuti.
Cyber Range for Industrial Security - CRI4.0
Progetto
La sempre crescente necessità di competenze utili a rilevare e far fronte alle minacce di cyber-security richiede esperti altamente qualificati e sottoposti a formazione costante su scenari di attacco il più possibile simili a quelli reali. Un Cyber Range è una specifica accezione, declinata su scenari di Cyber-Security, del concetto di digital twin ovvero il “gemello digitale”, che è pensato per replicare a tutti gli effetti un oggetto/sistema fisico reale in un sistema virtuale. La duttilità del Cyber Range sta nella possibilità di progettare dispiegare scenari operativi totalmente personalizzabili a seconda degli obiettivi formativi.
Obiettivo di questo progetto è la realizzazione di un Cyber Range interamente dedicato al settore industriale manifatturiero che possa essere utilizzato dalle aziende del settore e funzionare da laboratorio interdisciplinare per testare la sicurezza degli impianti industriali e formare gli specialisti presenti e futuri. Il progetto intende fornire un’implementazione pilota di Cyber Range dispiegato in ambiente virtuale (cloud), così come l’insieme degli strumenti software necessari per dispiegarlo in modo equivalente sull’infrastruttura privata di un utilizzatore, quale ad esempio le aziende coinvolte nel progetto.
Partner di progetto
- Consorzio per il Technology Transfer T3 LAB dell’Università degli Studi di Bologna
- CRIS Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione di Rischi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- IN4 HUB di ricerca industriale del Tecnopolo di Ferrara
- Clust-ER Innovate
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate ha la gestione del WP5. Diffusione dei risultati, in cui curerà la comunicazione di progetto e la disseminazione dei risultati, inclusa la realizzazione di un laboratorio virtuale per la dimostrazione dei risultati ottenuti.
Data-driven IT Services for Sustainable and Efficient Manufacturing (DISSEM)
Progetto
La manifattura sostenibile è il mantra delle moderne applicazioni Industria 5.0 e si vuole migliorare la qualità dei processi produttivi per abilitare Zero Defect Manufacturing (ZDM) e Zero Waste Manufacturing (ZWM), e quindi produrre con zero difetti e zero rifiuti.
ZDM e ZWM richiedono innovative soluzioni Big Data e Machine Learning (ML). Il progetto intende quindi affrontare il problema estendendo le piattaforme IT già sviluppate dal partenariato introducendo nuove metodologie e strumenti. In ambito ML, si affronteranno i temi dell’inferenza real-time, della qualità dei dati generati dagli apparati produttivi e dell’apprendimento bordo macchina. In ambito Big Data, si realizzeranno soluzioni MLOps per mantenere aggiornati ed efficienti i modelli ML al variare dei processi produttivi e abilitare l’apprendimento dinamico e contestuale. Per realizzare questi ambiziosi obiettivi, il progetto si avvarrà di un partenariato di laboratori e imprese motivati e di provate competenze.
I servizi Big Data ed ML realizzati dal progetto verranno validati in use case reali forniti dalle aziende del partenariato e appositamente selezionati perché fortemente rappresentativi. Con DISSEM, le imprese dell’Emilia-Romagna disporranno di un “semilavorato” ad alto TRL facilmente personalizzabile per i propri processi produttivi.
Partner di progetto
- IN4 HUB di ricerca industriale del Tecnopolo di Ferrara
- CIRI-ICT, Centro Interdipartimentale per la Ricerca Industriale dell’Università degli Studi di Bologna
- CRIS Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione di Rischi dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
- Clust-ER Innovate
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il Clust-ER Innovate ha la gestione del WP5. Diffusione dei risultati, in cui curerà la comunicazione di progetto e la disseminazione dei risultati, inclusa la realizzazione di un laboratorio virtuale per la dimostrazione dei risultati ottenuti.
UnifeTalentLink
Progetto
Il progetto fa parte delle azioni comprese nel piano strategico dell’Università degli studi di Ferrara e nasce in un periodo nel quale le attività di placement sono in costante crescita.
I macro – obiettivi del progetto sono:
● creare iniziative, avvicinarsi al mondo del lavoro creando connessioni stabili anche dopo il
termine del progetto;
● individuare azioni concrete per favorire gli studenti ed ottimizzare il collegamento tra le
esigenze delle aziende e le competenze delle/dei potenziali candidate/i.
Partner di progetto
Ruolo del Clust-ER Innovate
Il cluster innovate ha il mandato di accompagnare e supportare il progetto attraverso attività seminariali e sostenendo progetti come hackathon e challenge, considerandoli come una “vetrina” per le aziende per rafforzare il rapporto tra aziende e studenti.
DronCare
Progetto
Il laboratorio si sviluppa intorno allo studio di fattibilità di un servizio di
consegna di medicinali con droni per migliorare la tempestività delle cure
in casi di emergenza e l’accessibilità ai servizi sanitari in aree remote.
Il laboratorio coinvolge competenze multidisciplinari e diverse categorie di
stakeholder per presidiare le sfide tecnologiche legate allo sviluppo dei
droni per lo scopo, organizzativo-logistiche e quelle legate
all’accettazione dell’innovazione da parte delle persone.
Partner di progetto
- Camera di commercio della Romagna attraverso la propria azienda speciale CISE
- Clust-ER Meccatronica e Motoristica
- Clust-ER Innovazione nei Servizi
- Clust-ER Salute e Benessere
- CIRI EN&TECH di UNIMORE.
Ruolo del Clust-ER Innovate
Associazione Clust-ER Innovazione nei Servizi parteciperà al progetto come partner e si occuperà di stakeholder
management ed engagement degli stakeholder tecnico-logistici e di
supporto al coordinamento di Progetto relativamente agli ambiti di
riferimento. Contribuirà allo Sviluppo della fattibilità tecnico – economica e all’individuazione di opportunità per concretizzare un futuro progetto applicativo. Collaborerà allo sviluppo delle attività di comunicazione e alla diffusione nei contesti e canali di pertinenza.
Lab Move Up
Progetto
Il progetto Lab MOVE-UP mira a sviluppare sistemi innovativi di welfare aziendale basati su politiche di mobilità delle imprese del Porto di Ravenna. Il progetto intende sviluppare una rete territoriale tra stakeholder, imprese, in particolare le realtà portuali medio-piccole, e soggetti pubblici a beneficio della comunità dei lavoratori portuali per un incremento della soddisfazione percepita dei dipendenti, riducendo al contempo congestione e migliorando il rapporto tra area urbana e portuale.
Una sintesi delle attività che verranno realizzate:
• Engagement degli stakeholder – attività preliminare
• 7 Laboratori di confronto a tema e co-progettazione con gli stakeholders;
• 4 incontri di elaborazione di analisi di prefattibilità per la realizzazione di azioni pilota (da individuare nel processo),
• Azioni di comunicazione (evento di lancio e finale) e sensibilizzazione (campagna a supporto della Community e di avvio dell’azione pilota)
Partner di progetto
- Associazione Clust-ER Innovazione nei Servizi – INNOVATE
- Associazione Clust-ER Economia Urbana – URBAN
- ITL – Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica
- Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale
- Confindustria Romagna
- Cooperativa Portuale soc. coop.
- FILT CGIL Ravenna – Federazione Italiana Lavoratori Trasporti
- FIT CISL – Federazione Italiana Trasporti Emilia-Romagna segreteria regionale
- Legacoop Romagna
- UIL Trasporti Ravenna
- Confcooperative Romagna
Ruolo del Clust-ER Innovate
Nel contesto del progetto “Lab MOVE-UP”, il Clust-ER Innovate avrà il ruolo di PARTNER TECNICO e si impegna a realizzare le seguenti attività:
- Supportare la fase di identificazione, sensibilizzazione ed engagement degli stakeholder del cluster portuale
- Creazione di una community di mobility manager del cluster portuale
- Supporto nella attivazione di 4 laboratori tematici mettendo a sistema le progettualità in corso. • Contribuire alla ralizzazione di un’analisi di prefattibilità funzionale alla potenziale attivazione di un progetto pilota con le imprese
- Contribuire alla comunicazione e divulgazione del progetto